Scent of the Sea – Chapter 22
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POST 22
🔮ANNO 2069 – LA TERZA GUERRA MONDIALE SUL PIANETA TERRA. DICHIARAZIONE DI GUERRA DEL PRESIDENTE AMERICANO 🔮
Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.
@Albert Einstein
Tutto il popolo mondiale stava seguendo in diretta TV WEB il discorso del Presidente americano Aleinikov. Popolo ignaro che il Capo Mondiale fosse posseduto niente di meno che da Adolf Hitler IV. Il discorso aveva decisamente sfumature alquanto ambigue:
“DELEGATI DELLE FEDERAZIONI NEL MONDO! UOMINI DEL PRESIDENTE AMERICANO MONDIALE!
In questi ultimi mesi sono avvenuti degli avvenimenti drammatici. In questo periodo difficile io parlo a voi, delegati delle Federazioni nel mondo, in qualità di rappresentanti della nostra amata America. A parte ciò, dobbiamo passare in rassegna tutto ciò che è successo e prendere nota delle decisioni necessarie per il presente e per il futuro.
Dopo il reiterato susseguirsi di abominevoli azioni terroristiche in Europa e ora anche in tutto il Sudamerica, siamo riusciti finalmente a scoprire la Federazione nemica, anzi le Federazioni nemiche mandanti: Giappone e Cina. Se il destino ha ritenuto che il popolo americano Mondiale non deve essere risparmiato in questa lotta, allora sono veramente grato di esserne il Capo Supremo. Questo conflitto storico sarà decisivo di come verranno determinati i prossimi cinquecento o mille anni e non solo nella nostra storia americana Mondiale, ma anche in tutto l’universo.
Il popolo americano e i suoi soldati lavorano e combattono oggi non solo per sé stessi e per la loro epoca, ma anche per le generazioni future di tutto il mondo. Un compito storico di portata unica ci è stato affidato dal Creatore e siamo obbligati a eseguirlo.
MIEI DELEGATI DELLE FEDERAZIONI NEL MONDO! UOMINI DEL POPOLO AMERICANO MONDIALE!
Devo fare queste affermazioni perché questa lotta è diventata ora ovviamente inevitabile. In qualità di Presidente americano del mondo e con i miei pieni poteri conferitemi dichiaro guerra alle Federazioni Giapponesi e Cinesi. Ed è un segno di buon auspicio che questa consapevolezza sia oggi così profondamente radicata nel subconscio della maggior parte delle Federazioni di tutto il mondo, che parteciperanno a questa lotta, sia con aperte espressioni di appoggio, sia con l’invio di file di volontari. Io non ho cercato la guerra. Al contrario, ho fatto di tutto per evitare il conflitto. Ma avrei dimenticato il mio dovere e la mia coscienza se non avessi fatto niente nonostante la consapevolezza del conflitto fosse diventata inevitabile. Proprio perché considero le Federazioni Giapponesi e Cinesi come i più grandi pericoli, non solo per il popolo americano ma per tutto il mondo. In vista di questo pericolo, della cui dimensione ci rendiamo conto forse soltanto oggi, posso solo ringraziare Dio nostro Signore per avermi illuminato in tempo e per avermi dato la forza di fare quello che andava fatto. Milioni di soldati americani e delle Federazioni lo possono ringraziare per le loro vite e il mondo intero per la sua esistenza.”
Al termine del suo discorso, il Führer fu tentato di fare il saluto nazista, ma riuscì a trattenersi. Mancavano comunque pochi mesi per uscire finalmente allo scoperto e dominare il mondo e l’universo intero.
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Speranze Letterarie 