I like to kill – Synopsis
ALL LANGUAGES 👇
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=483859696697788&id=100052212840361


In un’ammaliante Vigevano di fine anni Settanta, all’epoca ancora motore trainante dell’industria calzaturiera italiana, inizia la storia dell’assassino chiamato l’Aforista.
Sulle note armoniche di un delicato brano dell’allora gruppo musicale “Homo Sapiens”, Giovanna affida il figlio a un vicino che lo porterà nelle fauci di Lucifero.
Il bambino, a causa di un umiliante abuso, scoprirà di avere il piacere innato di uccidere. Le fasi dell’alter ego del piccolo e poi adulto assassino sono narrate in capitoli intermedi chiamati dall’autore “Cuccagne”.
“Cuccagne” che segnano la sua origine e il suo ritorno nella primavera del 2017. Il capo dei Ris di Parma Salvatore Longobucco sarà alle prese con un nuovo intricato caso avvenuto a Vigevano, apparentemente ispirato da un serial killer che ha sempre ucciso nell’omonima città negli anni settanta e ottanta. Assassino venuto alla ribalta delle cronache con il soprannome di Aforista. Longobucco dovrà lottare anche contro i fantasmi del suo passato e i suoi più intimi dubbi sull’integrità morale di uomo e padre. Ma, nonostante tutto, troverà la soluzione del caso nella valle del Ticino di Abbiategrasso (paese agricolo in provincia di Milano).
Non tutto ciò che sembra malvagio può essere ricondotto a un’entità astratta. Il diavolo che aleggia di soppiatto per tutta la storia, che sostiene il piacere dell’assassino a uccidere, che è suo complice, non è immaginario ma è in carne e ossa.
Chi è?
Con maestria l’autore accompagna il lettore a scoprirlo in un’atmosfera misteriosa e con un finale ricco di colpi di scena.
ALL LANGUAGES 👇
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=483859696697788&id=100052212840361