> CAPITOLO 14 < IL MARE FRA DI NOI

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Ho osservato una lumaca strisciare lungo il filo di un rasoio, questo è il mio sogno, è il mio incubo: strisciare, scivolare lungo il filo di un rasoio e sopravvivere.
(Dal film Apocalypse Now)



Siamo seduti al “Big Rio Food” nel pieno centro di Rio de Janeiro. Il locale è bello e luminoso grazie a parecchi punti luce sul soffitto e sulle pareti. Il pavimento è in marmo chiaro con decori orientali simmetrici di colore granata. Il soffitto è in legno e sembrerebbe pregiato. Quando siamo entrati sono rimasto stupito dalla presenza di tanti giovani, seduti ai tavoli, che tenevano un tono di voce relativamente basso. Ci stiamo gustando un bel churrasco rodizio. I camerieri che servono ai tavoli, sono vestiti con camicia e pantaloni neri, sorretti con delle bretelle di cuoio chiaro. In testa portano una simpatica piccola coppola a scacchi.

Un po’ di carne è proprio quello che ci vuole a entrambi, per rimetterci in forze per l’indomani, che si prospetterà impegnativo e sicuramente emozionante. Ci hanno portato un bel piatto a testa di spiedoni fumanti, appena passati sulla griglia, costituiti da un misto di carne di manzo, maiale e pollo, squisitamente profumati di spezie e aromi. E per bere, Mariana è stata così carina di ordinare del buon vino Cannonau di Sardegna, così da farmi sentire come se fossi a casa mia, nel Belpaese.

“Chissà quanto le sarà costato il vino, con i costi di esportazione” penso e sorrido, perché comunque è tutto grazie alla carta di credito di papà Marcelo. La carne è molto saporita e il vino scende insieme nello stomaco, che è un grande piacere. Con molta calma abbiamo mangiato quasi tutto e mi viene in mente quale sarà la “surpresa” in serbo per me. Mariana, come se avesse letto nel mio pensiero, mi sorride e si alza. Vedo che va verso un uomo che mi dà l’impressione di essere il titolare del locale, in quanto non porta in testa la piccola coppola.

In fondo al locale c’è una grande TV LED che viene accesa dall’uomo e parte una musichetta in sottofondo che mi suona familiare. Mariana nel frattempo ha in mano un microfono che ha preso dal tavolo vicino alla TV e da lì intuisco quale potrebbe essere la sorpresa:
inizia uno spettacolo di karaoke e la mia amante “apre le danze”. Le parole della canzone iniziano ad apparire sullo schermo della TV:

“Così vai via
Non scherzare, no
Domani via
Per favore no
Devo convincermi però
Che non è nulla
Ma le mie mani tremano
In qualche modo io dovrò…”

Non ci posso credere, mi trovo a Rio de Janeiro in un locale, in mezzo a tanti giovani e ho davanti a me la mia amante brasiliana che mi canta Amore bello di Claudio Baglioni in italiano, naturalmente.

“… Restare a galla
E così te ne vai
Cosa mi è preso adesso?
Forse mi scriverai
Ma si è lo stesso
Così vai via
L’ho capito, sai?
Che vuoi che sia
Se tu devi, vai
Mi sembra già che non potrò
Più farne a meno
Mentre i minuti passano… ”

E adesso che ci penso non mi sono mai interessato all’età di Mariana. Forse 28? Non mi è mai andata di chiederle l’età. L’amore non ha età, come si dice, no? Comunque sicuramente avrà più di 25 anni e non più di 30. SÌ penso proprio che avrà dai 25 ai 30 massimo, massimo 32 anni.

“…Forse domani correrò
Dietro il suo treno
Tu non scordarmi mai
Com’è è banale adesso
Balliamo ancora dai
Ma sì è lo stesso… “

Ma come è bella Mariana. Canta che è una meraviglia in italiano con un suadente accento portoghese. Mariana ti amo. Ops, ho detto Ti amo! Aiuto! Mi stanno lacrimando gli occhi e ho la pelle d’oca.

“… Amore bello come il cielo
Bello come il giorno
Bello come il mare, amore
Ma non lo so dire
Amore bello come un bacio
Bello come il buio
Bello come Dio
Amore mio
Non te ne andare… “

Aiutooo! Sono cotto a puntino. Ora lei sta venendo verso di me…

Mariana sta dormendo profondamente, mentre io non sono ancora “caduto fra le braccia di Morfeo”. Siamo rientrati a tarda notte nell’appartamento e siamo piombati subito a letto, ma mentre lei dorme come un ghiro, io non riesco proprio a prendere sonno. La emozioni sono state, per me, così tante e concentrate in una sola giornata, che ora faccio veramente fatica a prendere sonno, nonostante la stanchezza. La serata al “Big Rio Food” è stata bellissima, indimenticabile. Quando la mia amante si è avvicinata a me cantando “Amore bello” di Claudio Baglioni, tutta la gente del locale ha osservato gli attimi di passione fra noi due, come se stesse assistendo a un film d’amore. Mi sono sentito molto emozionato, tanto da contenere a stento le lacrime per la commozione. Quando poi lei si è seduta sulla mia gamba, continuando a cantare il famoso ritornello, ho proprio toccato idealmente il cielo con un dito. La sua “surpresa” mi ha toccato proprio nel profondo dell’animo perché è stata preparata da lei con cura: ha imparato il ritornello della canzone di Baglioni a memoria.

E questa sorpresa ha un valore alto, perché lei non l’ha comprata con la carta di credito di suo padre, ma creata con tutto il suo impegno, per l’amore che prova nei miei confronti. E ora mi batte ancora forte il cuore e ho paura di essermi perdutamente innamorato di lei. Tutto quello che ho pensato e programmato nella spiaggia di Abricó è saltato in maniera disarmante. Mi sembra di essere entrato in un fervido vortice e di non poterne più uscire. E spero, in cuor mio, di non doverne uscire, un giorno, come uno strofinaccio tutto sgualcito e irrimediabilmente irrecuperabile. Spero proprio di no, spero proprio di no, spero proprio di no…

Stiamo decollando con l’elicottero verso una destinazione certa: la foresta di Tijuca. Non sono molto tranquillo, ma non a causa dei miei soliti problemi di vertigini, ai quali ormai mi sto abituando, piuttosto per un incubo che ho fatto ieri notte. Ho fatto fatica ad addormentarmi e in quel poco tempo che ho dormito, ho vissuto involontariamente un sogno angoscioso:

“Mi sono trovato in una campagna sconosciuta ma allo stesso tempo ho avuto l’impressione di conoscere il luogo. Mi è sembrato di essere tra i sentieri e i prati della lomellina. Ho visto distese di risaie e campi verdi, ma a un certo punto mi sono trovato di fronte a una chiesetta. Il piccolo edificio religioso ha la porta serrata da un lucchetto e improvvisamente il cielo è diventato torvo ed è arrivato un temporale. Sono scesi grossi chicchi di grandine come pietre che fanno un gran rumore sul tetto della chiesetta, ma non sono caduti
miracolosamente sulla mia testa. Insieme alla grandine sono scesi anche degli strani uccelli, mai visti neanche nei film di fantascienza. Animali con le ali sanguinanti che sono caduti in terra facendo uno stridio fastidioso. Così mi sono trovato all’interno della chiesetta, nonostante ci fosse l’ingresso inaccessibile. Ma sono capitato in un ambiente tetro e pieno di ragnatele che erano un po’ dappertutto: sulle panche di legno, sui muri, sulle finestre appena sotto il tetto, sulle candele dell’elemosina e anche sui capelli lunghi di una donna seduta davanti all’altare, su una panca in prima fila. Non ho fatto subito caso a lei e così mi ci sono avvicinato. Vista da dietro mi è sembrato di conoscerla. Prima mi è sembrata Mariana e poi Lucilla. Ma quando sono arrivato a pochi centimetri da lei, si è voltata e mi ha mostrato un viso indefinito, come se fosse ricoperto da un collant scuro di pelle umana. La donna misteriosa mi ha detto, con il mio medesimo timbro di voce:” Stai attento. Devi stare molto attento.”

Dopodiché mi sono subito svegliato dall’incubo sudatissimo.

Adesso, Mariana, che sta pilotando l’elicottero si volta verso di me e mi fa un lieve sorriso pensando, sicuramente, che io abbia lo sguardo cupo per la mia sofferenza dovuta all’altitudine. Ma in realtà è perché penso al mio incubo e ora sono molto impaurito.


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3 commenti

  1. valy71 ha detto:

    Ciao Carlo, in fondo l’amore è così, vince le nostre resistenze, manda in fumo tutte le nostre “certezze”, ma se anche sappiamo che ne usciremo con le ossa rotte, dobbiamo percorrere certi sentieri….
    Mi piace molto questo racconto, mi incuriosisce parecchio!
    Un caro saluto 👋
    Valeria

    Piace a 1 persona

    1. carlobianchiorbis ha detto:

      Grazie Valy… Vedrai che sarà molto drammatico ma con un finale inaspettato a sorpresa…
      Ciaooo😘😘😘😘

      "Mi piace"

      1. valy71 ha detto:

        Lo avevo immaginato!
        Sono molto curiosa!
        Ciaooo 😃😃😘😘

        Piace a 1 persona

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