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“Bloody Facebook The Return” è l’ultimo atto della mia trilogia cominciata sei anni fa circa. È più che mai attuale e rigorosamente in progress e gratuita. Verrà pubblicato progressivamente, ogni capitolo, su Speranze Letterarie Facebook e carlobianchiorbislettureg.com
Le mie narrazioni sono pure, nude e crude, sicuramente non classificabili nel novero della letteratura, ma posso definirle ecologicamente emozionanti e per tutti. Non sono soggette a censure, perché pubblicate personalmente da me, a mie spese (anche il tempo dedicato è commisurabile in denaro) e potrebbero essere politicamente scorrette.
Ebbene, la storia di “Bloody Facebook The Return” ruota sempre intorno ad Atropo – uomo mascherato da diavolo – che ritornerà, ma cattivissimo e apparentemente senza nessun motivo. Il protagonista Federico Bond sospetta che sia suo padre Andrey Bykov a impersonificare di nuovo colui che vendicava, però, la figlia uccisa dalla criminalità di Monza nel primo “Bloody Facebook”. Teme che, una volta riuscito a fuggire dalla deportazione in Russia, sia tornato in Italia e che sia impazzito a seguito delle sofferenze subite in Ucraina, sempre sotto l’assedio delle forze militari e mercenarie dell’implacabile Vladimir Putin.
A disturbare gravemente la serenità di Bond, ormai piacevolmente nella parte di padre di due gemelli e compagno di Rebeca, ci sarà Samuel Benetti che ha ereditato il ruolo di Boss dello zio Carmelo, deceduto nell’atto secondo di “Bloody Facebook The Origins”.
La sinossi è brevissima poiché non voglio spoilerare la narrazione e così lasciarvi gustare le emozioni e colpi di scena che sono il pepe e il sale della stessa.
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Speranze Letterarie 